Ancora successi per la CorriCastrovillari. A Margherita di Savoia, in Puglia, nella Mare&Sale di 21km e con circa 1000 partecipanti, il già due volte campione italiano dei 10.000 (pista e strada), Mimmo Ricatti, ha vinto la mezza maratona
“Le sensazioni sono buone – ha detto Ricatti – e questa mezza maratona mi ha confermato di essere sulla giusta strada. Sono contento di aver portato questa ennesima vittoria alla mia squadra, la Corricastrovillari, che tanto sta lavorando nel settore giovanile per il duplice obiettivo: far fare uno sport sano e all’aperto e cercare di costruire i talenti di domani”.
Dal canto suo, il presidente Gianfranco Milanese, però, per poter continuare a lavorare insieme suoi istruttori, preme per avere impianti degni di questo nome in Calabria e nei territori dove opera. In particolar modo il Team Corigliano-Rossano ha la criticità di inizio lavori nello stadio “Brillia” che bloccheranno gli allenamenti in pista, proprio in un momento cruciale della stagione dove i nuovi talenti avranno la possibilità di dimostrare tutte le loro capacità e potenzialità. “Per questo -ha affermato Milanese- siamo fiduciosi che al rifacimento del manto erboso del “Brillia” seguano anche le opere di rinnovo della pista con le annesse opere fondamentali dell’atletica leggera: salto in alto con asta, gabbia dei lanci. Su quest’ultima specialità , essendo il team coriglirossanese specializzato nei lanci si pongono grosse speranze di risultati importanti”. “Sappiamo -ha aggiunto- che il sindaco Stasi si sta prodigando per fare di Corigliano-Rossano una città che faciliti la pratica dello sport e confidiamo nel suo impegno verso l’atletica leggera (dove abbiamo avuto grandi manifestazioni: dalle mezze maratone (le uniche in Calabria) fino a eventi per tutte le famiglie (corri e cammina) oltre che la prossima partecipazione al tratto RUN4hope del 14 e 15 aprile tra Schiavonea e lido Sant’Angelo”. Va detto che la staffetta solidale si svolge in contemporanea in tutta Italia e Corigliano-Rossano è la terza tappa di un percorso che parte da Morano Calabro per portare il testimone, in contemporanea in tutte le regioni italiane, fino a Serra San Bruno, in un borgo interessante, culturale e solidale. “È questo lo sport – ha concluso Milanese- su cui la Asd Corricastrovillari sta investendo: inclusione (da noi ci sono tanti ragazzi di diverse nazionalità), e formazione dei giovani nella crescita fisica sana con la speranza di avere talenti che possano dare lustro alle città della Calabria tutta”.