E’ finito a notte fonda lo scrutinio relativo alle elezioni provinciali svolte ieri 20 dicembre per il rinnovo del consiglio dell’ente. Rosaria Succurro, che resterà in carica i prossimi due anni, si vedrà affiancata da 12 nuovi rappresentanti del territorio che comporranno il pubblico consesso, frutto del voto ponderato emerso dai 1430 elettori (pari all’80%) aventi diritto tra consiglieri e sindaci dell’area brucia. Il quadro emerso vede sei consiglieri certi di maggioranza di centrodestra, uno di Azione, uno di Italia del Meridione e quattro di centrosinistra.
Tra questi hanno superato l’esame del voto i due castrovillaresi, espressione del centro destra seppur in liste e collocazioni politiche differenti, Giancarlo Lamensa e Carlo Lo Prete. Il primo, già vice presidente uscente della Provincia di Cosenza e leader dell’opposizione in consiglio comunale a Castrovillari in quota a Fratelli d’Italia, supera lo scoglio elettivo arrivando secondo nella lista “Ad Maiora” di connotazione di destra con 5.180 preferenze e siederà accanto al collega Pasquale De Franco (5. 706) sindaco di Aieta che oltre alla elezione fa registrare il record in assoluto di preferenze personali.
Il secondo (Lo Prete), uomo di Gallo sul territorio del Pollino e candidato nella lista di Forza Italia, spunta la terza posizione tra gli eletti azzurri della unica lista di partito. Prima di lui con più voti si attestano e siederanno in consiglio Alfonso D’Arienzo (5. 231), Francesco Chiaravalle (5. 208), e Francesco Morelli (4. 221) quarto degli eletti.
A completare il quadro degli eletti nel consiglio provinciale di Cosenza i membri della lista “Provincia Democratica”, l’unica marcatamente di centrosinistra, che porta in dote quattro elementi: Giuseppe Ciacco (4. 320), Rosellina Madeo (4. 151), unica donna eletta dei 12 consiglieri, Salvatore Tavernise (4. 018) e il sindaco di Acri Pino Capalbo (3. 801). e poi la lista “Azione per Cosenza e l’Arberia” (8. 293) che elegge il primo cittadino di Spezzano Albalese Ferdinando Nociti (4. 292) e l’Italia del Meridione (8. 171) che ha portato nell’assise provinciale Andrea Algieri (2. 707).