L’auto del corrispondente della Gazzetta del Sud, Luigi Cristaldi, è stata data alle fiamme questa notte nel pieno centro della città di Cassano. In via Giovanni Amendola il bagliore delle fiamme che hanno avvolto la Volkswagen Polo di sua proprietà ha destato molta preoccupazione e allarme.
Cristaldi da anni segue i fatti i cronaca dalla Sibaritide e questa intimidazione è un chiaro segnale contro la sua attività di giornalista libero e indipendente e testimonia, se ancora ce ne fosse bisogno, di quanto sia crescente il peso della criminalità organizzata nell’area di Cassano e della Sibaritide dove la Ndrangheta è responsabile di numerosi omicidi.
Circolo della stampa Pollino – Sibaritide: «Colpita la stampa libera»
Al corrispondente della Gazzetta del Sud sono arrivati gli attestati di solidarietà del circolo della Stampa Pollino – Sibaritide, al quale il collega è iscritto, nella persona del presidente Mario Alvaro. «Esprimiamo solidarietà – hanno dichiarato i colleghi del Circolo – e sostegno al giornalista Luigi Cristaldi per questa ignobile intimidazione. A Luigi rivolgiamo l’incoraggiamento a proseguire nel suo lavoro, senza lasciarsi intimorire da chi vuole colpire la stampa libera e indipendente che con responsabilità e impegno racconta quotidianamente i fatti di un’area ad alta densità criminale. Certi che le forze dell’ordine sapranno individuare e perseguire con la dovuta fermezza i responsabili dell’inqualificabile gesto, ci schieriamo al fianco del nostro collega coscienti che bisogna continuare a raccontare la verità di ciò che accade e rilanciare l’impegno democratico – anche attraverso l’informazione – per costruire il contrasto alla criminalità insieme a tutte le forze sane della società civile e al fianco delle istituzioni del territorio».
Papasso: «quanto accaduto è grave, si intacca la libertà di stampa»
Anche il Sindaco di Cassano, Gianni Papasso, ha espresso solidarietà al giornalista dicendosi «molto dispiaciuto. Sono atti di viltà e di vigliaccheria che vanno censurati con forza e determinazione. Atti che offendono e colpiscono non soltanto la vittima ma l’intera comunità che deve fortemente ribellarsi ad ogni forma di violenza e ad ogni forma di delinquenza. Le azioni mafiose e la stessa cultura mafiosa vanno debellate ed è per questo che le forze sane della città devono erigere una forte e consistente barriera con ogni forza di violenza e contro tutte le forme di criminalità. Se, come pare assodato, l’episodio consumato è da riferirsi alla sua attività di giornalista, quanto accaduto è ancora più grave. Si attenterebbe, oltreché alla libertà di espressione personale, anche alla libertà di stampa che mai, proprio mai, deve essere intaccata ed impedita. Di fronte ad un’ipotesi del genere, tutti i cittadini, le istituzioni e tutte le agenzie democratiche, devono associarsi e fare squadra contro chi attenta alla libertà e alla democrazia. Cassano tutta sta dalla parte di chi è stato colpito, censura e condanna l’autore o gli autori di questo vergognoso e inqualificabile gesto. Ho espresso solidarietà a lui e alla famiglia e confermo la fiducia profonda nei confronti delle forze dell’ordine e della magistratura e spero che quanto prima i responsabili vengano consegnati alle patrie galere».
La solidarietà di Fnsi e del circolo di Cosenza
«Apprendiamo con sconcerto e preoccupazione la notizia dell’incendio appicato all’auto del collega Luigi Cristaldi corrispondente da Cassano per la Gazzetta del Sud» – scrive il segretario regionale Andrea Musumeci e il consigliere nazionale Anna Russo – «E’ un gesto che condanniamo in maniera ferma e decisa, richiamando l’attenzione delle istituzioni sul delicato e fondamentale ruolo svolto in Calabria dai giornalisti impegnati ogni giorno ad informare la comunità. Questi gesti che puntano a mettere un bavaglio alla libertà di informazione devono essere ripudiati da istituzioni e società civile che insieme devono concorrere a formare una cultura della legalità. Siamo e restiamo al fianco del collega e di tutti i giornalisti assicurando il nostro supporto fattivo. A Luigi Cristaldi, come già fatto questa mattina personalmente, esprimiamo solidarietà e vicinanza, a nome di tutto il Sindacato Giornalisti della Calabria». Solidarietà anche dal circolo della stampa di Cosenza intitolato a Maria Rosaria Sessa e dalla nostra testa al Collega Cristaldi.
Laghi: territorio ferito dalla Ndrangheta
«Con l’intimidazione al giornalista Luigi Cristaldi, ancora una volta la criminalità tenta di colpire la libertà di stampa, sacra ed intoccabile, e la libertà individuale di svolgere serenamente e bene il proprio mestiere. Massima solidarietà da parte mia, in qualità di componente della Commissione antindrangheta in Consiglio regionale a Cristaldi – al quale mi lega, tra l’altro, un rapporto personale di amicizia- corrispondente per la Gazzetta del Sud da Cassano Jonio, territorio ancora una volta tristemente ferito dalla inquietante presenza della ‘ndrangheta. Questi vili gesti, che rendono ancora più odioso e doloroso questo episodio, non fermeranno comunque l’operato della comunità sana di Cassano e della Calabria tutta. Vicini a Luigi, combatteremo le ignobili azioni della malavita e difenderemo la nostra libertà e la nostra terra» ha scritto il consigliere regionale Ferdinando Laghi in una nota stampa.
Demma: il vero fango è quello in cui agiscono le ndrine
«Il vero fango della Calabria non è quello depositato dalle alluvioni, ma la melma putrida in cui agiscono le ‘ndrine. L’ottimo lavoro di Luigi Cristaldi sta contribuendo a far emergere una prospettiva diversa per i nostri territori e questo dà fastidio. Gli Istituti e gli Uffici calabresi del Ministero della Cultura – Parco archeologico di Sibari, Direzione regionale Musei, Museo archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Segretariato Regionale, Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio – cui si uniscono i Consiglieri d’Amministrazione degli Istituti Autonomi, esprimono la propria solidarietà ed assicurano il proprio sostegno a Luigi Cristaldi, coraggioso cronista e collaboratore della Direzione regionale Musei Calabria e del Parco archeologico di Sibari: la passione che mette nel suo lavoro non potrà essere fermata dall’incendio di un’auto».
Occhiuto: «Contro Cristaldi un atto vile»
«Solidarietà a Luigi Cristaldi, cronista della Gazzetta del Sud, vittima di una grave e vile intimidazione. Sia fatta piena luce su quanto accaduto. Cristaldi prosegua nella sua attività, in nome di quella libertà di stampa ancora più importante in un territorio come il nostro». Lo scrive su X Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
Sposato (Cgil): «In Calabria tutto è difficile, soprattutto scrivere»
«A Luigi Cristaldi, giovane giornalista della gazzetta del Sud la nostra vicinanza, l’affetto e il sostegno per il vile atto incendiario subito. In terra di Calabria tutto è difficile, soprattutto scrivere ed esprimere il pensiero libero e indipendente». A scriverlo sui social il segretario generale della Cgil Angelo Sposato. «Auspichiamo che le forze dell’ordine, la magistratura e gli uffici di governo facciano luce sulla vicenda assicurando il sostegno e la sicurezza di Luigi che deve continuare a scrivere e raccontare il territorio e la Calabria».
La vicinanza di Libera “Fazio Cirolla”
«La violenza incendiaria, subdola, vile che si è consumata questa notte ai danni dell’auto del giornalista Luigi Cristaldi, indigna ciascuno di noi e sfregia il tentativo di raccontare la bellezza del nostro territorio. Il presidio di Libera di Cassano all’Ionio “Fazio Cirolla” chiede a tutta la città di Cassano di reagire dando una risposta forte, unanime, condivisa, per dire no ad ogni atto intimidatorio che ha il solo scopo di soffocare la libertà di una intera comunità. Al contempo, auspichiamo una risposta immediata da parte delle forze dell’ordine e della magistratura nel fare piena luce sull’accaduto e garantire a Luigi Castaldi di poter continuare il suo lavoro in piena tranquillità e serenità».