Sarà una dura battaglia che è quasi giunta all’epilogo. Manca solo l’ultimo atto, la ratifica della Regione, e poi il dimensionamento scolastico sarà ufficialmente in vigore. Un accorpamento delle autonomie scolastiche che non piace assolutamente e che penalizza la città di Castrovillari. Fermo restando di capire quali saranno i criteri ora di assegnazione dei Dirigenti scolastici, la città del Pollino ne perde due nella scuola primaria, i SS Medici sono già in reggenza da qualche mese) ed una nelle scuole “superiori”. Troppe “perdite”, non erano queste le aspettative e le richieste fatte, anche perché dirigere, per capirci, scuola media, villaggio scolastico, SS Medici e relativi plessi distaccati non sarà facile. Lo sanno quelli del Partito Democratico locale che per voce del loro segretario, Giovanni Fazio, intervengono in merito criticando aspramente le scelte fatte. “Tagliare 79 autonomie scolastiche in Calabria, di cui 29 nella sola provincia di Cosenza, è da folli, ma ancor più folle è chi, supinamente e con un comportamento tipico dello “yes man”, ha accettato l’imposizione giunta da Roma, senza proferir parola” scrive Fazio. “La verità è che la nostra cittadina oggi perde due autonomie scolastiche, scuola primaria unica e istituti superiori raggruppati sotto tre dirigenze, contro le quattro attuali, ( se si tiene conto dei SS Medici oggi in reggenza sono tre) , che si aggiungono alle tre perse nell’ultimo dimensionamento di qualche anno fa. Addirittura il Liceo Scientifico di Mormanno – continua Fazio – sarà accorpato dal prossimo anno scolastico al polo dei Licei di Castrovillari e, purtroppo, non è l’unico caso di smantellamento della presenza delle Istituzioni Pubbliche scolastiche nelle aree interne della nostra regione”. Ma non finisce qui – afferma Fazio- Il calo demografico, da qui a dieci anni, porterà ad ulteriori tagli di autonomie scolastiche con la conseguenza che le scuole di Castrovillari potrebbero subire ulteriori dimensionamenti e qualcuna di queste potrà subire la stessa sorte capitata oggi ai nostri vicini di Mormanno, cioè diventare scuola satellite di altra scuola al di fuori del Comune, molto probabilmente scuola satellite di Cosenza”. Il Partito Democratico non ci sta, per Castrovillari e per la Calabria intera. “Lo abbiamo detto a chiare lettere durante la locale festa dell’Unità, svoltasi a metà settembre, ma lo stanno dicendo, ancora oggi, in giro per tutta la Calabria i nostri Consiglieri regionali e il Partito tutto. Per noi l’emancipazione culturale è fondamentale e tale emancipazione passa e deve continuare a passare attraverso la scuola pubblica, l’unica che garantisce uguali possibilità di crescita ai giovani di tutte le classi sociali”. Fazio spera che la Regione cambi qualcosa. “Il discorso dimensionamento, forse, non è ancora chiuso, in quanto ci dovrà essere il necessario passaggio in Consiglio regionale per la ratifica. In quella sede i nostri rappresentanti istituzionali si faranno sentire, nella speranza di un ripensamento da parte della maggioranza di centrodestra, cui anche noi rivolgiamo un appello a favore di una seria riflessione per il bene della nostra terra”. Pertanto, conclude il segretario del PD, “confermiamo la nostra disponibilità a sostenere le istituzioni scolastiche della nostra città e del territorio nel caso in cui dovessero intraprendere azioni di protesta contro tale scellerata decisione, non escludendo la possibilità di essere noi stessi, magari insieme al Sindacato, promotori di un’azione di contestazione”.
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Il Partito Democratico di Castrovillari non ci sta al dimensionamento.
Il segretario del PD Giovanni Fazio critica le sclete fatte. "Il discorso dimensionamento, forse, non è ancora chiuso, in quanto ci dovrà essere il necessario passaggio in Consiglio regionale per la ratifica. In quella sede i nostri rappresentanti istituzionali si faranno sentire, nella speranza di un ripensamento da parte della maggioranza di centrodestra, cui anche noi rivolgiamo un appello a favore di una seria riflessione per il bene della nostra terra"