Ogni fine ciclo scolastico porta in se la nostalgia di un addio, ma anche la consapevolezza di quello che si è seminato. Soprattutto in ambito scolastico ogni passaggio è un tassello in più da aggiungere alla crescita formativa dei discenti.
Lo sa bene il secondo circolo didattico di Castrovillari, diretto dalla dirigente Alessandra Morimanno, che in questi giorni ha salutato le classi quinte delle sezione A, B e C con uno spettacolo – saggio di fine anno che ha visto come tema di fondo la Legalità.
Già la scuola si era cimentata con una partecipazione significativa al festival della Legalità celebrato a maggio dall’amministrazione comunale. Spunti, confronti e riflessioni per approfondire e stratificare nella mente dei giovani – che sono già il presente della società – le regole fondamentali per un vivere civile attivo.
Tema che ha accompagnato tutto il percorso scolastico dei ragazzi e che in questi giorni, pur non senza l’emozione dell’ultima volta, ha segnato il saluto della scuola ai suoi alunni “maturi” di passare alla fase scolastica successiva.
Quello della legalità è stata un tema importante, da sviluppare attraverso performance teatrali che sono state momento prezioso per sviluppare competenze e attitudini dei singoli alunni, ma anche opportunità per fare conoscere con un approccio diverso dalla lezione frontale i documenti ufficiali che sanciscono i diritti e doveri di ogni individuo.
Si è favorito così l’apprendimento dei valori del rispetto reciproco, ma anche la partecipazione, la collaborazione, l’impegno responsabile alla cooperazione e alla solidarietà.
Un saluto finale che tra l’emozione della partenza di tanti studenti lascia la consapevolezza di un impegno duraturo che la scuola vuole perseguire: formare nuove generazioni consapevoli e responsabili.