E’ stata ascoltata oggi, per quattro ore, dagli ispettori dell’Ufficio scolastico regionale, la preside Francesca Maria Morabito del Liceo linguistico “Rechichi” di Polistena, frequentato da Denise Galatà, la studentessa di 19 anni morta, mentre stava facendo rafting sul fiume Lao. Inviati dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, gli ispettori stanno cercando di comprendere nei dettagli cosa sia avvenuto. In particolare, su preciso mandato del ministro, stanno verificando che «tutte le misure di sicurezza siano state adottate e per capire le condizioni organizzative e di sicurezza dell’attività proposta ai ragazzi della scuola».
Nel mirino degli ispettori dell’Usr, proprio l’attività di rafting, che era tra le iniziative didattiche programmate nel corso dell’anno scolastico dall’Istituto frequentato da Denise. Intanto Alessandro Giovinazzo, il sindaco di Rizziconi, il paese del reggino, nel quale la giovane viveva insieme alla sua famiglia, ha annunciato che, in occasione dei funerali della 19enne sarà proclamato il lutto cittadino.