E’ stato il presidente Giuseppe Bruno dell’associazione “Marinella Bruno” ad accogliere presso la sede operativa di Morano Calabro il direttore dell’Ufficio Esecuzione Penale Esterna del Ministero della Giustizia, Antonuccio Antonio.
L’incontro arriva dopo l’accordo di collaborazione per le attività di volontariato a valenza riparativa tra il U.E.P.E. di Cosenza e l’associazione moranese che si è resa disponibile all’accoglienza delle persone – segnalate dall’ufficio – nelle attività associative al fine di poter fornire un aiuto concreto al nuovo inserimento delle stesse nella Comunità che verrà coinvolta in questo processo di riparazione.
Il Direttore Antonuccio a Cosenza è responsabile degli Uffici di Esecuzione Penale Esterna che rappresentano l’articolazione del Ministero della Giustizia – deputati alla presa in carico delle persone sottoposte a misure esterne all’Istituto penale – che da anni sta intrecciando una rete sociale idonea al rinserimento sociale di persone, di maggiore età, in esecuzione di una misura o sanzione di comunità. La visita del Direttore Uepe consolida una collaborazione tra l’ufficio cosentino e il sodalizio moranese che si rafforzerà anche nelle attività finalizzate nel progetto sociale che la “Marinella Bruno” – come capofila di una rete di Enti del Terzo Settore e Istituzioni – ha programmato e che la Regione Calabria ha inteso premiare con un importante finanziamento.
«Avere un rappresentante del Ministero della Giustizia nel “Palazzo Marinella” è per noi tutti dell’associazione un grande onore – ha dichiarato il Presidente Giuseppe Bruno – «La presenza del Direttore Antonuccio e del suo Ufficio è un segno tangibile dell’attaccamento personale all’Istituzione, ma soprattutto la grande sensibilità e l’attenzione al mondo del Terzo Settore che con le attività sociali cerca di contribuire al bene comune».
Alessandra Francesca Capalbo segretaria e responsabile delle risorse umane dell’Ente sottolinea che la struttura associativa nelle sue risorse umane è a disposizione dell’Ufficio. «Sono vivamente compiaciuto per la visita che ho potuto compiere – ha spiegato Antonuccio – E’ palese lo sforzo che il Presidente ed i suoi collaboratori stanno profondendo per cercare di portare sollievo a quella frangia della società moranese e limitrofa che ne ha di bisogno, tanto è certamente molto meritorio. L’occasione mi è anche stata utile per ringraziarlo nella loro sede per aver offerto al mio ufficio, quindi ai miei collaboratori Funzionari di Servizio Sociale, un locale da utilizzare come Sportello di Prossimità utile per garantire una logistica meno impegnativa ai soggetti condannati definitivi in misura alternativa del loro territorio».