22:13

GIOCHERA' NEL GIRONE CAMPANO Basket serie C, la Pollino si presenta ai suoi tifosi

17:52

OGGI SI E' RIPARTITI Buon anno scolastico a tutti

14:53

I-FEST INTERNATIONAL FILM FESTIVAL Dopo Frassica al Castello Aragonese arriva Raoul Bova

19:14

DAL 29 AGOSTO AL 1 SETTEMBRE Tutto pronto per Civita Nova Radicarsi

18:47

ARRESTATO AUTOTRASPORTATORE Spezzano Albanese, sequestrati 150 chili di droga

22:50

MEZZI AEREI IN AZIONE Incendi. Fiamme a Castrovillari e S.Basile

17:08

MARA PARISI VINCE TRA LE DONNE Antonio Vigoroso vince la Marathon degli Aragonesi

11:39

PROGETTO DI COMUNICAZIONE Morano Calabro, piccoli giornalisti per un giorno

18:36

INTERVENTO DELLA POLIZA PENITENZIARIA Castrovillari, detenuto appicca fuoco in cella

13:47

VIGILI DEL FUOCO IN AZIONE Camion si ribalta sull’A2 tra Frascineto e Sibari

11:07

L'OPERAZIONE DI POLIZIA La droga dei cinesi nel territorio delle ndrine

17:23

INIZIATIVA DELL'ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI Tutti in piazza per i Gemelli DiVersi

11:41

ATTIVITA' DEI CARABINIERI Castrovillari: cocaina in casa, arrestato

19:58

ACCORPATE ANCHE SCUOLE MEDIE ED ELEMENTARI Dimensionamento scolastico. Castrovillari può diventare un caso

22:02

CELEBRATA A CASTROVILLARI E LAINO BORGO Festa dell’albero: il futuro della natura nelle mani dei bambini

15:26

PANCRUSCO AI SAPORI DEL POLLINO Per Natale arriva il panettone salato di Piero De Gaio

20:29

FESTIVAL DEL CORTOMETRAGGIO Castrovillari film festival, ecco i vincitori

15:17

UNA STORIA INIZIATA NEL LONTANO 1993 La Centrale nel Parco. Facciamo chiarezza

22:40

OPERATIVI NEI PROSSIMI GIORNI Ospedale, in arrivo 8 medici cubani a Castrovillari.

14:49

PERDITA RETE IDRICA Sospensione erogazione acqua

7:51

VALORIZZAZIONE TERRITORIALE Nasce la rete museale della Sibaritide e del Pollino

22:32

Festa della donna L’Aiga visita le carceri femminili

23:28

SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE 21 novembre, giornata nazionale degli alberi

Visto

716 Volte

SERIE D

Castrovillari beffato nel finale. Con la Sancataldese finisce 1-1

Segnali di crescita per i lupi del Pollino che trovano serenità in società e soprattutto da oggi hanno un niovo allenatore: è il siciliano Giovanni Campanella

Un pareggio che ha il sapore della beffa. Il Castrovillari in vantaggio nei minuti finali si è fatto raggiungere a quattro minuti dal termine dei tempi regolamentari dai siciliani, complice un errore difensivo degli esterni, che hanno reso vano il vantaggio su rigore di Varela al 36’st. Un peccato, perché oggi al Mimmo Rende vi erano tutte le premesse per dare finalmente una gioia ai suoi sostenitori. Ma mai come oggi, dopo settimane buie, risultati negativi e varie vicende societarie, si respirava un’aria diversa. Finalmente.

Partiamo dalla notizia più importante. Il Castrovillari ha ormai un nuovo allenatore. Si tratta di Giovanni Campanella (nella foto sotto con il preparatore Giuseppe Donato), classe 56, lo scorso anno a Paternò. Allenatore siciliano che conosce bene la categoria con  esperienze a Licata, Sancataldese Gravina e Paternò dove ha giocato per diversi anni in passato e dove è subentrato lo scorso anno. Il tecnico catanese, presente oggi al Mimmo Rende, ha seguito  attentamente la squadra dando anche diverse indicazioni. Martedì guiderà il suo primo allenamento e verrà probabilmente presentato ufficialmente alla stampa dalla dirigenza.

Società, altra novità fondamentale,  che pare abbia trovato linfa vitale per continuare a sperare, guidata dal Presidente Nicola Mazzuca a cui si sono affiancati un gruppo storico di dirigenti rossoneri. In settimana dovrebbero anche arrivare novità di mercato con l’innesto di qualche nuovo elemento. In definitiva in vista della prossima sfida casalinga del 5 novembre contro LFA Reggio Calabria, sembra essere tornato il “sereno” in casa rossonera. Certo, la classifica parla chiaro e la risalita è ardua è difficile, ma il Castrovillari c’ha abituato ad imprese storiche e gli applausi (finalmente ndr) dai sotenitori presenti in tribuna a fine gara sono di buon auspicio. La squadra è piaciuta, seppur con i suoi limiti, ma la sfida era stata preparata bene e solo per un errore non si è riusciti a conquistare l’intera posta, seppir la gara è stata equilibrata.  Ora però servono i tifosi, che anche oggi hanno disertato la curva lasciando solo uno striscione molto polemico che inneggiava a fare fatti e non “riunioni”, ma che siamo certi, dopo le ultime notizie, torneranno a sostenere la squadra ed ha dimostrare che in quersta categoria sono un valore aggiunto ormai daq anni. Adesso bisogna solo aspettare qualche giorno, far lavorare il nuovo tecnico, rinforzare la rosa e riprendere, o meglio iniziare un cammino verso la salvezza molto difficile ma non impossibile. Il lupo è tramortito ma non muore mai, come qualcuno oggi ricordava ai cronisti presenti allo stadio.

Visto

571 Volte

INTERVENTI IMPORTANTI

Castrovillari città. Nuovi lavori appaltati e pronti a partire

Il primo, sicuramente tra i più attesi riguardo la zona sud di Corso Garibaldi che diventerà  una grande piazza, interdetta al traffico. Finalmente ci sarà anche il recupero dell’immobile di via polisportivo, di proprietà asp, concesso in comodato

Cambieranno alcuni importanti e storici luoghi della città.  Lo comunica Mimmo Lo Polito, sindaco di Castrovillari, che precisa alcune importanti informazioni sui lavori che interesseranno il capoluogo del Pollino nei prossimi giorni. Lavori per i quali, precisa il primo cittadino, “la nostra amministrazione ha ottenuto i relativi finanziamenti; ha dato incarichi di progettazione; ha approvato i progetti previa acquisizione dei pareri degli enti preposti; li ha già appaltati”. Il primo, sicuramente tra i più attesi riguardo la zona sud di Corso Garibaldi che doiventerà  una grande piazza, interdetta al traffico, che interesserà Piazza Vittorio Emanuele e lo spazio di corso Garibaldi che parte dall’angolo di via Martiri 1799 fino a largo caduti sul lavoro (progetto che ha avuto parere favorevole dalla Sovrintendenza ai beni culturali e dalla provincia). Il secondo, a fini sociali, prevede il recupero dell’immobile di via polisportivo, di proprietà asp, concesso in comodato, ove verranno realizzati appartamenti ad alto risparmio energetico da destinare a donne vittime di violenza e ragazze madri, nonché due uffici e spazi comuni; l’edificio ex omni, invece, verrà destinato a portatori di handicap con creazione di alloggi ed al piano terra spazio destinato alla socialità. Su via san Lorenzo del Vallo la ristrutturazione di uno spazio coperto di 5.400 mq da destinare a laboratori per arti e mestieri e spazio fieristico. Verranno completati i lavori restanti su corso Calabria con sostituzione dei pini con altre essenze arboree e sistemazione di marciapiedi e viabilità. Nel settore scolastico tre interventi: il primo sarà la demolizione e ricostruzione della scuola materna di contrada Porcione; la costruzione di un nuovo nido a fianco di quello esistente e la  realizzazione di una mensa a servizio delle scuole cittadine al plesso di Cammarata. Trattasi di interventi per oltre 9 milioni di euro. “Tutti i progetti sono stati approvati e depositati presso gli uffici di via XX settembre. Gli interessati potranno visionarli esercitando il diritto di accesso agli atti”.

Visto

421 Volte

ANDAR PER BOSCHI

Micologici romani in visita nel Pollino: studio e ricerca di specie rare

Accolti da Antonio De Marco, micologo e guida che opera nell'area protetta più grande d'Italia, le specie fungine risultano un grande attratto per chi ama l'esperienza in natura

Il Pollino sorprende, affascina, attrae non solo per la sua straordinaria varietà naturale e floro – faunistica, per le sue cime e i canyon di grande suggestione, le terre alte ed il fascino dei pini loricati. In questo scrigno di grande biodiversità anche alimentare uno spazio d’eccellenza lo ritagliano anche i funghi e soprattutto il tartufo (che saranno protagonisti tra l’altro nel prossimo week end di un appuntamento specifico a Catasta).

Nei giorni scorsi a Mormanno, nel cuore del Parco nazionale del Pollino, sono stati accolti dal micologo Antonio De Marco un gruppo di 48 persone aderenti all’Associazione micologica ecologica romana. Tra di loro micologi, aspiranti micologi, studiosi, tecnici e appassionati arrivati dalla Capitale sul Pollino per le numerosissime specie studiate, alcune anche piuttosto rare.

Specie reperite nei boschi del Pollino, con una digressione anche in Sila, dove la produzione in questo momento risulta maggiore. Il fungo e la sua varietà, dunque, diventa anche un nuovo attrattore per gli amanti delle esperienze nella natura incontaminata, della quale nel Pollino si può vivere la vera essenza e diverse pratiche tra trekking e sport all’aria aperta.

Visto

713 Volte

AMMINISTRATIVE 2024

Morano Calabro, il progetto civico coinvolge anche Mariella Rose

Si allarga il fronte di interesse verso il gruppo di Giuseppe Di Luca che si prepara per il rinnovo del consiglio comunale

La corsa verso le amministrative che nel 2024 vedranno coinvolta la popolazione di Morano Calabro, chiamata a scegliere il nuovo sindaco e rinnovando il consiglio comunale, continua senza sosta. In queste ore la voglia di cambiamento, rispetto al passato, e l’adesione al gruppo che Giuseppe Di Luca sta traghettando verso le prossime elezioni, ha contagiato anche Mariella Rose, nota operatrice turistica moranese.

Si allarga così il fronte dei cittadini, dei professionisti e degli operatori che stanno palesando la loro disponibilità per impegnarsi nella cosa pubblica, in un momento in cui cresce la disaffezione nei confronti della politica, anche nelle piccole comunità.  «Con l’ingresso ufficiale di Mariella in squadra – dichiara il portavoce Giuseppe Di Luca – si rafforza il gruppo di lavoro, non solo per le sue doti umane, ma soprattutto per la sua esperienza nel comparto turistico e la sua conoscenza del territorio. Una donna che è riuscita a conciliare la famiglia e il lavoro restando sul territorio; facendosi promotrice di cooperazione femminile; investendo sulla promozione e la fruizione delle bellezze di Morano Calabro e non solo».

«Oramai sono oltre vent’anni che vivo il settore del turismo e mi occupo di marketing territoriale – dichiara Mariella Rose -, e di questa passione per questo nostro territorio ne ho fatto un lavoro. L’intensa attività lavorativa nel settore che da anni svolgo mi ha portato a tessere un’importante rete di contatti, necessari per promuovere un territorio. L’impegno, il sacrificio e la costanza, che ho sempre messo nel mio lavoro saranno messi a disposizione di questo gruppo che spero possa guidare questo nostro borgo, per garantire un’adeguata programmazione turistica attenta ad allargare la promozione di Morano con la creazione di nuovi servizi che possano rendere Morano una meta accogliente, con un’adeguata offerta di servizi . in tutte le stagioni dell’anno, che possano rispondere alle richieste dei vari tipi di turismi. Credo che sia giunto il momento di dare spazio ai giovani, spronandoli e aiutandoli ad investire sul territorio».

Mariella Rose sottolinea come l’azione politica di questo gruppo «punterà a investimenti mirati affinché il turista possa sentirsi accolto e possa, allo stesso tempo, scoprire le nostre eccellenze, con soggiorni prolungati che consentano di immergersi nei numerosi percorsi esperienziali che il privato già offre, i quali potrebbero migliorare se intersecati e coadiuvati da una mirata azione politica dell’assessorato competente».

Visto

1331 Volte

ALLARME CRIMINALITA'

Nella Sibaritide diversi atti intimidatori: Guaragna (AssoLaghi) chiede più controllo del territorio

Date alle fiamme una Bmw in centro storico di Cassano mentre ai Laghi di Sibari prese di mira alcune case di cui una in ristrutturazione

«Un controllo ancor più stringente del territorio per preservare serenità e legalità all’interno dei Laghi di Sibari». E’ la richiesta che arriva da AssoLaghi, presieduta da Luigi Guaragna, in coda ad una serie ripetuta di atti che, nelle ultime settimane, hanno destato preoccupazione e allarme sociale tra le darsene del porto turistico sibarita.

Nelle ultime ore a Cassano, un incendio ha completamente distrutto una Bmw nel centro storico, mentre ai Laghi di Sibari, un’altra casa è stata colpita dalle fiamme, e precedentemente, un’abitazione in ristrutturazione è stata incendiata da ignoti. Per fortuna lo stabile non conteneva arredi ma durante le operazioni di soccorso, è stata rinvenuta una tanica di benzina in una delle stanze, aprendo la strada all’ipotesi di un possibile atto doloso.

«Il susseguirsi di episodi di chiara matrice criminale, con furti e incendi a danno di diverse abitazioni ed attività commerciali», dice Guaragna, «preoccupa. AssoLaghi ha messo in campo da tempo, per quanto di propria competenza, ogni misura utile e necessaria, intensificando l’attività di sorveglianza garantita dal corpo di vigilanza privata e potenziando il sistema di videosorveglianza interno che opera insieme alla rete di videosorveglianza pubblica. La collaborazione con le forze dell’ordine, il cui impegno peraltro è innegabile, è costante e proficua. Eppure, di recente si è assistito ad un proliferare di situazioni inquietanti, che richiedono probabilmente sforzi maggiori».

Da qui l’appello, rivolto alle istituzioni ed in particolare alla Prefettura, «a voler adottare ogni iniziativa utile ed opportuna a garantire, sul piano della prevenzione e su quello della repressione, il pieno rispetto della legalità in un’area che è motore di sviluppo».

Visto

1299 Volte

TURISMO

Pollino accessibile: Morano Calabro e Mormanno accolgono tour dell’Ente nazionale sordi

Una folta delegazione della sede di Reggio Calabria con la collaborazione del consiglio regionale Calabria dell'organizzazione ha promosso una visita di conoscenza nell'areale del parco più grande d'Italia visitando due borghi d'eccellenza

«Voler essere una meta di riferimento per il turismo all’interno dello scenario variegato del Parco nazionale del Pollino, significa fare di Mormanno una località accogliente e accessibile». Così il sindaco Paolo Pappaterra ha accolto la sezione provinciale dell’Ente nazionale sordi di Reggio Calabria in visita sul Pollino per il secondo tour culturale e accessibile organizzato in collaborazione con il consiglio regionale dell’Ens Calabria e che ha visto la partecipazione di numerosi soci provenienti da varie parti della regione.

Il focus della visita è stata la scoperta delle tradizioni storiche, culturali, gastronomiche e paesaggistiche del Parco Nazionale più grande d’Italia con visite guidate alle cittadina di Mormanno e Morano Calabro. 

Accompagnati dal presidente regionale ENS Antonio Mirijello, dai consiglieri provinciali ENS Reggio Calabria Consuelo Barillà ed Angelina Ioghà, e da vari dirigenti provinciali ENS della Calabria, il gruppo di turisti è stato accolto presso la Galleria d’Alessandro (Centro Visite del Parco) dal sindaco di Mormanno Paolo Pappaterra e dal già Presidente del Parco Nazionale del Pollino Domenico Pappaterra, nonchè presidente del Gal Pollino, per un saluto istituzionale di benvenuto, al quale hanno preso parte anche il vicesindaco Giuseppe Fasano e i consiglieri comunali Domenico Perrone e Domenico Gianluca Fortunato.

«Puntiamo ad una stretta e sinergica collaborazione tra istituzioni e realtà del territorio con l’Ente Nazionale Sordi per promuovere e realizzare servizi che rendano inclusivi ed accessibili alle persone sorde, e disabili in generale, tutti questi i borghi che arricchiscono il Pollino con la storia, la cultura e le tradizioni enogastronomiche» ha aggiunto il sindaco di Mormanno. Tra l’assaggio del bocconotto, tipicità dolciaria di Mormanno, e la visita al centro storico e la cattedrale di Santa Maria del colle e le sue cripte, con la guida ufficiale del parco del Pollino Luigi Perrone, il tour si è concluso al Faro Votivo d’Italia.

La comitiva ha poi raggiunto Campotenese per una breve sosta alla Catasta – progetto dell’archistar Mario Cucinella autore anche della chiesa di Santa Maria Goretti a Mormanno – il pranzo sociale presso l’Agritur “Rifugio la Principessa”, prima di raggiungere Morano Calabro per la visita del paese arroccato sull’appennino.

Visto

396 Volte

EVENTO TERRITORIALE

Mormanno: storia e identità nella Festa della donazione

La rievocazione storica in programma Sabato 28 e domenica 29 ottobre è un evento finanziato dal Ministero della Cultura - Direzione Generale dello Spettacolo. 

Rievoca un preciso e documentato avvenimento storico: La donazione del Castrum di Miromanum con tutte le sue pertinenze, staccandolo dalla sua terra di Laino, da parte del Principe normanno Ugo di Chiaromonte al Vescovo di Cassano Jonio, Sasso, con atto firmato anche dal Sovrano di Puglia Ruggero Borsa e da 7 testimoni normanni il 3 dicembre dell’anno 1101. E’ la Festa della donazione (comunemente chiamata rievocazione storica) ormai entrata di diritto tra i grandi appuntamenti di Mormanno che tra l’altro da diversi anni riceve il sostegno economico del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo – Direzione generale dello Spettacolo, a dimostrazione del grande valore storico e identitario che la manifestazione ha saputo ritagliarsi grazie alla perfetta organizzazione dell’associazione Comunalia in sinergia con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Pappaterra.

Il programma 2023 spalmato su due giorni prevede Sabato 28 ottobre a Mormanno il raduno dei figuranti alle ore 18:15 in piazza Umberto I, la rappresentazione della Donazione alle ore 19:00 sul sagrato della cattedrale e poi alle 20:30 il concerto dei Sabatum Opera Symphony. Domenica 29 ottobre, invece a Chiaromonte presso l’anfiteatro Parcotorre della Spiga la consegna della pergamena dell’atto di Donazione da parte del principe al Governatore di Miromannum con l’intervento del professor Domenico Crea ideatore della manifestazione. L’evento coordinato dalla direzione artistica dell’associazione culturale Novecento, sarà trasmesso anche in diretta sulla pagina facebook del Comune di Mormanno.

L’idea dell’amministrazione guidata dal sindaco, Paolo Pappaterra, è quello di rafforzare la rievocazione storica della Festa della donazione e trasformarla in un «attrattore culturale per canalizzare turisti e visitatori all’interno del borgo e destagionalizzare le presenze consolidando la destinazione Pollino in un momento straordinario per il turismo esperienziale. Ce lo dicono i dati e le analisi dei grandi sistemi turistici che affermano sempre più il profilo di un viaggiatore che vuole incontrare i territori, in particolare le aree interne, conoscendo da vicino la storia, l’identità e i macro attrattori di un determinato posto. In questa chiave di lettura la nostra strategia di promozione fa sempre più riferimento a sistemi integrati che coniugano la conoscenza delle bellezze ambientali e paesaggistiche a quelle culturali ed enogastronomiche all’interno di un modello sinergico di valorizzazione delle migliori risorse che abbiamo».

Visto

310 Volte

LUNGA RICERCA

Parco della Sila, ritrovato dopo tre giorni un fungaiolo disperso: sta bene

Il 62enne era scomparso da lunedì 23 ottobre nei boschi di Spezzano della Sila, in località Germano. E' stato individuato sugli argini del fiume Lese in località Torrespina da una squadra mista di soccorritori del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza

È stato ritrovato nel primo pomeriggio di ieri, con diverse escoriazioni sul corpo ma vivo, il 62enne scomparso da lunedì 23 ottobre nei boschi del Parco Nazionale della Sila in località Germano, comune di Spezzano della Sila. Durante una battuta di ricerca di una squadra mista di tecnici del CNSAS Calabria, tecnici del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) della Stazione di Cosenza ed un membro dell’Associazione PFI (Piccoli Fototrappolatori Indipendenti), l’uomo è stato individuato sugli argini del fiume Lese in località Torrespina.

L’uomo è stato accompagnato sul sentiero 445 e, successivamente consegnato all’ambulanza del 118 di Cosenza per le cure del caso. Le ricerche del fungaiolo erano cominciate la sera del 23 ottobre e proseguite, senza sosta, fino al momento del ritrovamento. Durante la giornata di ieri, martedì 24 ottobre, le ricerche di squadre di tecnici delle Stazioni Alpine Sila Camigliatello e Sila Lorica del CNSAS Calabria ed un tecnico della componente ricerca, si sono concentrate, via terra, nei pressi della Diga Re di Sole mentre, un aeromobile del Reparto SAR (Search and Rescue) Aviazione dell’Esercito Italiano “Sirio” Lamezia Terme (CZ), attivato tramite il Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico, ha effettuato diversi sorvoli dell’area interessata alle ricerche con a bordo personale tecnico del CNSAS Calabria.

Durante la giornata di ieri il campo di ricerca era stato ulteriormente esteso fino a raggiungere gli argini del fiume Lese. Tante le aree battute dalle squadre di tecnici delle Stazioni Alpine Sila Camigliatello e Sila Lorica alle quali si sono aggiunte le Stazioni Alpine Catanzaro e Pollino che,
durante la mattinata, hanno perlustrato più aree.  Impegnati nelle ricerche durante questi giorni, oltre I tecnici del CNSAS Calabria, anche i tecnici del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF), i Carabinieri Forestali di Longobucco Cava di Melis, i Vigili del Fuoco e membri dell’Associazione PFI (Piccoli Fototrappolatori Indipendenti).

Visto

571 Volte

LA NOVITA' TELEVISIVA

Il fenomeno Calabria Food Porn sbarca su LaC Tv con “Vita da Food Blogger”

Dal  lunedì al venerdì alle 13.30 e alle 20 Wlady Nigro e la sua squadra racconteranno i migliori ristoranti dal Pollino allo Stretto

Un invito a “slacciare le cinture” (e possibilmente anche ad aprire il primo dei bottoni) per una Calabria gastronomica tutta da scoprire. Dal 23 ottobre è in onda dal lunedì al venerdì alle 13.30 e in replica alle 20 Vita da Food Blogger, il nuovo programma del team di Calabria Food Porn prodotto da Diemmecom e in onda su LaC Tv, canale 11 del DTT Calabria, 411 TivùSat, 820 Sky e in streaming sul sito www.lacplay.it.

Un viaggio alla scoperta di alcuni tra i più interessanti ristoranti calabresi, un racconto della Calabria più autentica piatto dopo piatto, città dopo città, dal mare alla montagna con l’ironia ipnotica che ha reso il progetto Calabria Food Porn un vero fenomeno social.

Wlady Nigro, Alessio Abate e Alessandro Imbrogno ci accompagneranno in questo viaggio alla scoperta sei sapori più autentici: 9000 km, 30 puntate, 60 attività ristorative e ben 180 piatti assaggiati in questa prima stagione che sin dai primi giorni di trasmissione ha riscosso consensi di pubblico e di auditel.

Nel suo format, Wlady Nigro all’interno di ogni ristorante racconterà 3 piatti fondamentali: il cavallo di battaglia che ha reso famoso quel determinato ristorante, il piatto della tradizione, quello dei ricordi, dell’infanzia e dal profumo di felicità, ed infine un piatto che lo stesso Wlady ha scelto dal loro menù. Così, boccone dopo boccone, nasce un viaggio alla scoperta di quanto è buona e autentica la nostra Calabria da mangiare.

Non solo assaggi e piatti, però: il programma prevede la partecipazione ed il coinvolgimento del pubblico da casa, che dopo aver visto i piatti potrà dare la sua opinione su ogni singolo piatto. E’ stata infatti allestita una specifica landing page, raggiungibile all’indirizzo www.lacnews24.it/vitadafoodblogger, dalla quale si potranno rivedere tutte le ricette e votare il proprio piatto preferito ogni giorno. Alla fine della prima stagione, i piatti più votati di ogni ristorante vinceranno l’ambito premio di Vita da Food Blogger e saranno al centro di una puntata speciale all’interno della quale si celebrerà tutto il bello della Calabria da mangiare.

Visto

287 Volte

XXII EDIZIONE

Campionato Mondiale di Pizza Piccante, applausi per gli studenti dell’Ipseoa

L’istituto alberghiero ha conquistato a Scalea il terzo posto, con grande soddisfazione della dirigente, professoressa Immacolata Cosentino

Nuovo prestigioso premio per l’Ipseoa Karol Wojtyla di Castrovillari. Nell’ambito della XXII edizione del Campionato Mondiale di Pizza Piccante, riservato agli allievi degli istituti alberghieri presso il Santa Caterina Village di Scalea, l’istituto alberghiero ha conquistato il terzo posto, con grande soddisfazione della dirigente, professoressa Immacolata Cosentino.

Gli studenti, saggiamente guidati dagli insegnanti, professore Giuseppe Cersosimo ed Emiliana Greco, hanno sfoggiato le loro tecniche migliori di produzione della pizza, apprese grazie ad un corso di PCTO seguito lo scorso anno, impegnandosi a creare gustose pizze a base bianca.

Molte le esibizioni culinarie da parte degli studenti che si sono cimentati in varie creazioni culinarie: Giuseppe Fedele della V B ha creato la “Pizza bianca e rossa”: melanzana rossa dop di Tropea, salsiccia piccante, bufala, fonduta di pecorino pomodori pakino giallo e peperoncino; Antonio Terranova,V B, la “Ghiottona 2.0”: patate, salciccia piccante, peperoni e mozzarella; Arianna Piccoli la pizza “Elisir”, crema diplomatica, riso soffiato, nocciole tritate, cioccolato piccante e frutti di bosco caramellati; Luigi Alessandria, IV B, ha ideato la pizza “Panico”: provola, pomodori secchi re-idratati, filetti di tonno, cipolla bianca di Castrovillari, caramellata piccante, “sabbia di olive” e scorza di limone; Ionut Petru Munteanu, IV B, la pizza “Sasi” a base di crema di zucca, salsiccia, ’nduja, bufala e ricotta e Gianpiero Alfano, della V A, “Fior di baccala”, base bianca, scarola piccante, baccalà, pomodori secchi, olive taggiasche,capperi e stracciatella.

Simbolo di un connubio culturale e culinario, le creazioni degli studenti hanno saputo fondere tradizione innovazione, prodotti locali e ricette internazionali, appreso tra i banchi di scuola.
L’Ipseoa Wojtyla si riconferma, dunque, ai primi posti tra le scuole altamente professionalizzanti del territorio nel campo dei servizi enogastronomici